#ProgettoSorrisoAzzurro
Segnali di ripresa, nonostante la sconfitta.
Le Azzurre cedono il passo anche alla coriacea Nasce un Sorriso Potenza, che fa esordire, in cabina di regia, l' esperta argentina Regina Carosio, che risulterà poi determinante, ai fini del risultato finale.
Di contro, le cercolesi, oltre a Borriello, il cui intervento al legamento crociato del ginocchio destro, eseguito dal Prof. Conti, nella giornata di Giovedi, che può considerarsi perfettamente riuscito, sono costrette a rinunciare anche ad Alessia Manfellotto, ancora ai box dopo i tre punti di sutura applicatele, dopo essere stata colpita duro al mento, nell' incontro della scorsa settimana a Catanzaro, a Simona Lisbino, colta da un improvviso lutto in famiglia, proprio nell' immediata vigilia dell' incontro ed anche a Chiara Falino, che si blocca durante il riscaldamento, per un risentimento alla coscia destra.
Le lucane scendono in campo fermamente intenzionate a cancellare lo zero in classifica e la mettono subito sul piano fisico, intimorendo non poco le più giovani avversarie, che faticano a trovare la via del canestro.
Il primo break è potentino (0-5), ma le ragazze di casa, seppur con i soliti tanti errori, dimostrano di essere in partita. Cercola sblocca il risultato con Edokpaigbe ed accorcia con una sorprendente Massarotti che, subentrata dalla panchina, dimostra di aver concretamente intrapreso la strada del miglioramento, siglando immediatamente due triple di buona fattezza tecnica ed effettuando un paio di importanti recuperi difensivi, su uno dei quali rimedia, anch' ella, un' improvvida gomitata al naso, che le costerà, nell' immediato post gara, una doccetta di gesso al naso, che le comporterà almeno 10 giorni di stop, dall' attività agonistica.
Anche Di Sarno, che finisce la partita, con uno zigomo bello gonfio, ha il suo bel da fare, nel fare a sportellate con le lunghe ospiti, soffrendo, inizialmente, per le particolari attenzioni, che le vengono riservate dalle più esperte avversarie, salvo poi assurgere al ruolo di buona protagonista nella seconda metà di gara.
A complicare la gara delle padrone di casa, ci si mette pure, dopo cinque partite disputate sopra le righe, la classica partita no di Tonia Pragliola, che non entra mai veramente nel match e sottrae così forza e punti, all' attacco partenopeo, che infatti sigla solo 14 punti nei primi due quarti di gara, a fronte dei 26 siglati dalla squadra ospite.
Dopo l' intervallo lungo, la partita si ravviva, perchè pagato lo scotto del timore iniziale, Cercola prende finalmente il ritmo partita giusto e si adegua anche alla fisicità richiesta dall' incontro. D' Ambrosio, Bocchetti, e Pepe, rispondono bene alle richieste fatte dalla panchina ed aumentano la loro incisività in attacco, siglando punti importanti. Briandi, offre le rotazioni giuste a D' ambrosio e Pragliola, senza che il quintetto ne risenta, Di Sarno, comincia ad essere un fattore positivo nel pitturato, in termini di presenza e rimbalzi e nel finale anche di punti. Edokpaigbe, si rivela l' autentica spina nel fianco delle lucane, realizzando 19 punti importantissimi, nell' economia del punteggio cercolese.
Un paio di volte le Azzurre si avvicinano nel punteggio (-6), ma entrambe le volte vengono ricacciate dietro (-14), dalle ospiti, che hanno da Carosio, la regia illuminata ed i punti che occorrono loro x condurre tranquillamente e meritatamente, in porto la partita.
Al netto delle tante difficoltà che il roster vesuviano sta affrontando in questo periodo e di un inizio gara, sicuramente sotto tono, la verve dimostrata negli ultimi 20', del tutto identica a quella mostrata nelle prime tre gare della stagione, dimostra che le Azzurre si stanno pian piano ritrovando e gli imminenti rientri delle lungodegenti Cozzolino e Manganiello, costituiranno un ulteriore iniezione di fiducia, per il sodalizio di Via dei Platani.
Azzurra Cercola 58:
Pragliola 4, Edokpaigbe 19, Giustino, Pepe 4, Di Sarno 9, Massarotti 6, D' Ambrosio 10, Falino n.e, Raia Carnile n.e, Briandi, Bocchetti 6.
All: Cavaliere-Barresi-Costa
Nasce un Sorriso Potenza 65:
Molinari, Imperiale, Carosio 21, Stoyanova 15, Marino, Panteva 8, Cenerito, Summa, Araneo, Gomez 9, Mazzullo, Tolardo 13.
All: Luongo